Il vintage e l’antico come investimento

Mettere su casa è un impegno economico importante, che spesso comporta l’apertura di un mutuo e l’investimento di tutti i propri risparmi (o quasi). 

Molte case nuove vengono vendute prive di complementi d’arredo e mobili, inclusi quelli fondamentali come il letto o la cucina; pertanto, è necessario valutare il prima possibile quali mobili acquistare, magari ponendo l’attenzione anche sul design e sull’effetto finale che desiderate ottenere. Anche ristrutturare casa è un progetto ambizioso che va pianificato bene, a partire dal budget per finire alla selezione dei pezzi più adatti a rinnovare gli spazi.

Mobili vintage: perché sono un investimento

Se state scegliendo i mobili per la vostra casa nuova o per portare a termine un buon restyling, avete diverse alternative:

• dare una nuova veste ai mobili che già possedete, magari con una mano di vernice o un cambiamento della disposizione e dei complementi d’arredo;

• comprare dei mobili nuovi assecondando una tendenza del momento o un vostro gusto personale.

Sicuramente i mobili nuovi sono più facili da trovare; basta rivolgersi a un qualsiasi negozio di mobili di produzione recente e scegliere gli articoli più in linea con lo stile che si vuole ottenere, in base al budget che si possiede. Tuttavia, un mobile nuovo, già nell’atto dell’acquisto inizia a perdere di valore, e la sua svalutazione continua nel tempo soprattutto se i materiali che lo compongono sono scadenti e la lavorazione è in serie; magari l’avete comprato per seguire un trend, tuttavia le tendenze durano solo pochi anni e presto quel mobile potrebbe essere fuori moda e non piacervi più.

Moltissime persone scelgono di comprare dei mobili nuovi, ma chi desidera effettuare un vero e proprio investimento sulla propria casa ha a disposizione un’altra soluzione.

Perché scegliere i mobili vintage

I mobili vintage sono pezzi di valore, appartenenti a epoche diverse dalla nostra e ricchi di storia da raccontare, di testimonianze appartenenti ad un’epoca e ad una cultura di un periodo ben preciso, perfetti per diversi tipi di abitazioni e adatti a una vasta gamma di stili di arredo.

Spesso, guardando un piccolo comò francese realizzato ad inizio ‘800, si pensa a quante cose potrebbe raccontare se solo potesse parlare! Chissà magari qualche particolare di una campagna Napoleonica sentita da alcuni padroni precedenti...

Quante pergamene pregiate avrà ospitato il cassetto di tale scrivania del ‘700?

Quanti bicchieri di assenzio saranno stati appoggiati su questo tavolino di un bistrot parigino degli anni ’20?

Che bei vestiti e abiti avrà ospitato questo armadio di fine ‘800?

Se scegliete di assecondare un trend del momento, nella consapevolezza che potreste cambiare gusti o idea, un mobile antico è comunque una soluzione pratica anche nel lungo termine.

La maggior parte dei mobili moderni perde valore subito dopo l’acquisto; invece, per quelli vintage è vero il contrario: non solo non perdono valore, ma i pezzi più belli e ricercati tendono addirittura a valere di più con il passare del tempo. 

Comprare un mobile vintage non è mai una spesa, bensì un investimento sulla vostra abitazione. Ogni pezzo è unico, o comunque molto raro, a differenza di quanto avviene per i mobili di recente produzione che diventano reperibili un po’ dappertutto.

Se pensate di non poter fare un investimento nel futuro, pensate al pagamento a rate, si tratta di una soluzione che vi verrà ripagata nel tempo permettendovi di sfruttare subito di un bell’articolo che prenderà valore col tempo e sarà un testimone della vostra vita per i vostri figli o nipoti.

Pagamento a rate: come funziona

Per poter pagare un mobile di valore a rate, potrebbe interessarvi la possibilità di pagare a rate; per questo noi di Grand Vintage abbiamo scelto di collaborare con un istituto di credito affidabile e riconosciuto come Soisy. In questo modo è possibile scegliere l’arredo vintage che si è sempre desiderato per la propria casa, pagandolo dopo in 12 comode rate!