Lampade per la camera da letto: come sceglierle
La camera da letto è lo spazio della casa per eccellenza adibito al riposo: in camera è possibile leggere, guardare la televisione, trascorrere del tempo con gli animali domestici oppure entrare in intimità col partner, sonnecchiare e (ovviamente) dormire.
L’illuminazione ha un ruolo predominante nel creare l’atmosfera giusta per ciascuna di queste attività: le luci forti e bianche, infatti, sono adattissime allo studio, ma vanno evitate in camera da letto. Per indurre relax, è consigliabile affidarsi alle luci dolci e soffuse delle lampadine calde, con particolare attenzione per quelle montate dentro le lampade da comodino.
La lampada da comodino è infatti l’ultima ad essere spenta prima di dormire (oppure quella lasciata accesa durante la lettura o l’intimità); pertanto, è importante scegliere con attenzione non solo il tipo di illuminazione, ma anche il modo in cui la luce verrà diffusa nella camera.
Le lampade sono un importante pezzo di arredo in grado di cambiare gli accenti della camera da letto, pertanto è possibile giocare con forme e colori per ottenere degli effetti piacevoli e interessanti.
Se desiderate qualcosa di sofisticato, valutate l’idea di comprare un pezzo vintage originale, sicuramente ben diverso e qualitativamente superiore rispetto ai modelli moderni. La nostra lampada di Carlo Nason, in vetro di Murano giallo ocra anni 70, è una perfetta sintesi di stile e funzionalità: la luce viene infatti diffusa da una sfera di vetro ocra, che rende l’atmosfera ancora più calda e rilassante.
Gli amanti della ceramica, invece, apprezzeranno di certo la nostra lampada di Marcello Cuneo in ceramica verde smeraldo, in cui la lampadina risulta incastonata in una semisfera riflettente, proprio come una gemma. La luce della lampadina viene così riflessa e diffusa dalla lampada stessa, ottenendo un punto di luce originale e d’effetto.
Il bianco e il beige sono colori che stanno bene con tutto; la nostra lampada Panthella vintage di Verner Panton si dimostra perfetta per qualunque camera da letto, grazie al suo paralume semisferico di vetro bianco e al piede beige. La forma della lampada ricorda quella di un fungo, dando un tocco giocoso a tutto il comodino.
Per giocare ulteriormente con le forme, senza allontanarsi troppo dagli anni Sessanta e Settanta, troviamo anche la Lampada Pelota di Ponzio e Casati; bianca, traslucida e con una forma particolarissima che ricorda vagamente un boomerang, in grado di emettere luce dalla parte inferiore della sua curva.
Se la vostra camera da letto presenta due comodini, potreste valutare l’idea di acquistare due lampade uguali, come la nostra coppia di lampade vintage anni Sessanta, realizzate in vetro opalino e metallo cromato. Le due lampade gemelle ricordano dei funghetti dall’aspetto futuristico, perfette anche per le camere più moderne.
E il lampadario?
Il lampadario della camera da letto funge spesso da punto d’illuminazione principale quando i punti luce secondari sono spenti; esattamente come le lampade da comodino, anche questo deve contribuire a creare la giusta atmosfera.
Per scegliere il lampadario giusto, è importante valutare le dimensioni della stanza e il tipo di effetto che si desidera ottenere: deve essere un piacevole accento o il centro della stanza? Ovviamente, anche lo stile dovrà essere in accordo con il resto della camera e della casa.
Se desiderate un tocco originale, dovreste guardare il nostro lampadario anni 70 a forma di lampadina. Si tratta di un elemento d’arredo giocoso, che ben si adatta a diversi stili.
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