Cucina industriale vintage: i must-have per arredarla

Cucina industriale vintage: i must-have per arredarla

Prima di parlare di come arredare una cucina industriale vintage è bene mettere in chiaro una cosa: è uno stile che adoriamo, che non passa mai di moda e che – se amalgamato con i giusti complementi d'arredo – è in grado di creare alchimie che difficilmente passano inosservate.

Andiamo innanzitutto a connotarlo. Lo stile vintage industriale è uno stile estremamente espressivo, in cui il carattere degli oggetti, delle linee e dei materiali colpisce in quanto a forza e nitidezza. I tratti sono molto puliti – addio ai barocchismi, per intenderci – e i materiali sono tendenzialmente freddi, ammorbiditi dalle calde sfumature del legno. I colori sono piatti – sfumature di grigi, bianco sporco e poco più – idealmente illuminati da luce naturale, con grandi fineste ad irradiare il tutto.

C'è da dire, infatti, che il progetto di una cucina vintage industriale non è un progetto che si adatta facilmente a tutti gli spazi. E' splendido se incastonato in loft e open space abbastanza ampi, ma tende a soffrire delle dimensioni minute. Non è però irrealizzabile, anche in una casa di metrature comuni, anzi. Bisognerà prestare ancor più attenzione ai dettagli, alla disposizione e agli elementi imprescindibili, andando ad eliminare quelli superflui. Ecco i nostri must-have per dare alla vostra cucina industriale il giusto mordente.



1. Il tavolo raw

La parola d'ordine per il vostro tavolo deve essere “grezzo”. Oserete con l'utilizzo di molti materiali metallici, quindi spetta a questo mobile il compito di riscaldare l'ambiente. Sono ideali i tavoli rettangolari (la forma tondeggiante risulta troppo morbida) in legno non trattato e irregolare. Una grande idea è quella di inserire in cucina un antico banco da lavoro, ovviamente autentico, magari con gambe in ghisa. Ricreerete l'atmosfera dei primi anni del Novecento, donando alla stanza un mobile che catturerà lo sguardo.

2. I punti luce

In una cucina caratterizzata da linee molto semplici, i punti luci acquisiscono ancor più rilievo. Inutile dire che i materiali più adatti sono il ferro, la lamiera smaltata, nella classica forma spiovente che garantisce una luce conica e ben indirizzata, ad esempio, sul banco da lavoro al centro della stanza. Vi consigliamo assolutamente, inoltre, le lampade con treppiede in legno, vero caposaldo dell'home decor tra gli anni '20 e '70 del secolo scorso.



3. Cassettiere e scaffali industriali

Laddove abbiate abbastanza spazio per inserirli, si tratta di complementi d'arredo irrinunciabili in una cucina dal sapore industriale vintage. Generalmente realizzati in ferro, questi mobili danno il meglio se lasciati nella cromia originale. Non date peso ad imperfezioni come vernice scrostata, venature o piccole ammaccature: il tutto contribuirà a rendere il vostro spazio originale e pieno di storia. Un'autentica storia industriale.

4. Sedie e sgabelli

Se volete inserire degli elementi-colore, qui avrete la vostra grande occasione. Esistono molte sedute vintage del periodo industriale che presentano ancora la loro patinatura autentica. Parliamo di sedute in ferro che si andranno ad amalgamare alla perfezione con il vostro banco da lavoro (o tavolo) in legno grezzo. Un'ultima cosa: potete selezionare tinte decise e sedie dalle forme diverse. La vostra cucina sarà ancor più irriverente!



Con questi quattro spunti vi garantirete la base per un pieno successo: otterrete una cucina libera dalle visioni canoniche, in un affascinante mix di antico e moderno.

Ma non finisce qui: da amanti dello stile industriale, abbiamo dedicato un'intera sezione del nostro portale ai mobili da lavoro. Saranno perfetti per il vostro progetto: vi consigliamo di dar loro un'occhiata e arriveranno direttamente a casa vostra!

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