Come l’arredamento domestico vintage ti fa sentire bene

Il 2020 è stato l’anno della pandemia di COVID-19, il virus che ha costretto milioni di persone a rimanere a casa per proteggersi dal contagio. 

I lunghi tempi trascorsi tra le mura domestiche hanno portato molte persone a interrogarsi non tanto sulla semplice bellezza della casa, ma sulle sensazioni che un certo tipo di arredamento riusciva a suscitare. Mobili e complementi d’arredo possono infatti diventare un veicolo di emozioni e ricordi positivi che contribuiscono al benessere degli abitanti della casa.

Arredare secondo la personalità

Arredare o ristrutturare un’abitazione richiede un progetto solido che tenga conto di luce naturale e artificiale, palette, materiali, texture e soprattutto stili da prendere in considerazione. Tuttavia, è molto importante chiedersi come un determinato ambiente ci fa sentire; una stanza può essere tecnicamente perfetta, ma di fatto asettica, ed è per questo che bisogna avere cura delle proprie sensazioni. 

Molte persone, per esempio, amano circondarsi di oggetti vintage, magari per assecondare uno stile (come quello industriale) o per godersi un pezzo dal valore storico, in grado di raccontare di avventure passate in ogni piccola crepa del legno. Sedersi su una poltrona anni ‘50 in morbido velluto verde può essere un modo per sentirsi connessi al proprio passato mentre si pensa al futuro e soprattutto al presente.

Illuminazione e texture: caldo e morbido

La luce è uno degli elementi che riesce maggiormente a influenzare la percezione dell’atmosfera. Inoltre, la luce è in grado di interferire anche con il ciclo sonno/veglia e con l’umore; basti pensare ai nordeuropei che, durante l’inverno, si circondano di lampade solari per non cadere vittime della depressione stagionale.

Chi deve studiare o lavorare in casa potrà beneficiare dell’illuminazione fredda e intensa, che migliora la concentrazione; chi invece vuole rilassarsi e creare un ambiente di convivialità apprezzerà di più le lampadine dai toni caldi e soffusi. Per favorire la conversazione all’interno delle mura domestiche, è una buona idea posizionare divani, poltrone e sedie in modo da permettere alle persone di guardarsi in faccia mentre parlano, possibilmente trovandosi tutti alla stessa altezza.

Per ottenere questo effetto, Grand Vintage offre una vastissima scelta di poltrone appartenenti a varie epoche, come gli anni ‘70 o ‘60, 

Anche le texture di divani, tendaggi, cuscini e complementi d’arredo possono modificare l’atmosfera; le texture morbide contribuiscono a creare un ambiente rilassante e piacevole. La nostra panca vintage con seduta in velluto, per esempio, è in grado di donare alla stanza morbidezza e colore grazie al tessuto bordeaux e al legno di mogano e noce.

Colori e forme per fare atmosfera

I colori sono in grado di influenzare l’atmosfera e l’umore, per questo è necessario scegliere delle tonalità adatte all’effetto da ottenere: i colori vivaci e caldi sono perfetti per sala da pranzo e soggiorno, perché stimolano l’appetito e la conversazione; le tinte pastello, diluite con il bianco, creano invece un effetto calmante e perfetto per il bagno o la camera da letto.

Il salotto assumerebbe subito un aspetto più accogliente con una bel divano sagomato con  tappezzeria gialla, oppure con una credenza in abete naturale laccata di rosso, perfetta per catturare l’attenzione grazie alla sua struttura solida e squadrata.

In particolare, la camera da letto deve essere costruita assecondando le routine notturne che ciascuno svolge prima di dormire. Spesso, un ambiente illuminato in modo caldo e soffuso, ordinato e privo di oggetti sparsi in giro riesce a conciliare meglio il sonno. 

Per riporre gli oggetti con stile, il nostro comò secretaire scandinavo è la soluzione giusta per ottenere ordine visivo e calma grazie ai colori naturali del palissandro; gli amanti dei colori più vivaci e dei motivi geometrici, invece, potrebbero apprezzare una cassettiera rossa in stile Déco.

Nel corso del tempo, le routine personali (e i gusti) possono cambiare; con esse, è giusto che cambi anche la casa per venire sempre incontro alle esigenze dei suoi abitanti. In questo modo, l’abitazione si manterrà funzionale senza togliere quella sensazione di benessere che è giusto provare quando si torna a casa dopo una lunga giornata, oppure durante un periodo prolungato trascorso tra le mura domestiche.